Passione

Aforismi

Robert Maynard Pirsig

Alcune cose ci sfuggono perché sono così impercettibili che le trascuriamo. Ma altre non le vediamo proprio perché sono enormi.
Il posto per migliorare il mondo è innanzitutto nel proprio cuore, nella propria testa e nelle proprie mani; è da qui che si può partire verso l'esterno.
Il vero scopo del metodo scientifico è quello di accertare che la natura non ti abbia indotto a credere di sapere quello che non sai.
L'idea che la mente di una persona sia accessibile a quella di un'altra è soltanto una finzione verbale, un modo di dire, un'ipotesi che fa sembrare plausibile una specie di scambio tra creature fondamentalmente estranee, quando invece il rapporto tra due persone è, in ultima analisi, insondabile.
La fretta è di per sé un atteggiamento velenoso da ventesimo secolo, che tradisce indifferenza e impazienza.
La metafisica è un ristorante dove ti danno un menù da trentamila pagine, e niente cibo.
La normalità è conformità alle aspettative collettive.
La qualità è come un'onda. Quel lavoro di qualità che pensavi nessuno avrebbe notato viene notato eccome, e chi lo vede si sente un pochino meglio: probabilmente trasferirà negli altri questa sua sensazione e in questo modo la qualità continuerà a diffondersi.
La vera Università non ha un'ubicazione specifica. Non ha possedimenti, non paga stipendi e non riceve contributi materiali. La vera Università è una condizione mentale. È quella grande eredità del pensiero tradizionale che ci è tramandata attraverso i secoli e che non esiste in nessun luogo specifico.
Le parole di consolazione vanno meglio per gli estranei, per gli ospiti, non per la tua gente. Non sono che cerotti emotivi.
Le strade migliori non collegano mai niente con nient'altro e c'è sempre un'altra strada che ti ci porta più in fretta.
Noi prendiamo una manciata di sabbia dal panorama infinito delle percezioni e la chiamiamo mondo.
Non bisognerebbe evitare i blocchi. La comprensione autentica è sempre preceduta da un blocco. La chiave della comprensione della Qualità sta nell’accettarli umilmente.
Non facciamo altro che passare non visti attraverso brevi istanti della vita degli altri.
Per trasformare gli individui in masse non basta coniare una parola di massa.
Qualsiasi lavoro tu faccia, se trasformi in arte ciò che stai facendo, con ogni probabilità scoprirai di essere divenuto per gli altri una persona interessante e non un oggetto.
Qualsiasi sforzo abbia come obiettivo finale l'autoglorificazione è destinato a concludersi in un disastro.
Quello che veramente vi blocca è il tentativo di fuggire dal blocco: è come se foste su un treno e correste da un vagone all’altro in cerca di una soluzione che è sul vagone di testa.
Se fai le vacanze in motocicletta le cose assumono un aspetto completamente diverso. In macchina sei sempre in un abitacolo; ci sei abituato e non ti rendi conto che tutto quello che vedi da quel finestrino non è che una dose supplementare di TV. Sei un osservatore passivo e il paesaggio ti scorre accanto noiosissimo dentro una cornice. In moto la cornice non c'è più. Hai un contatto completo con ogni cosa. Non sei uno spettatore, sei nella scena, e la sensazione di presenza è travolgente.
Se pensi che tutto il passato e tutto il futuro siano contenuti nel presente, allora fantastico! Vuoi dire che si vive solo per il presente. E se la motocicletta funziona, perché preoccuparsi? Se però ritieni il presente un semplice stacco tra passato e futuro, solo un momento transitorio, allora trascurare passato e futuro a favore del presente è davvero cattiva Qualità. Magari adesso la motocicletta funziona, ma quand'è stato controllato il livello dell'olio l'ultima volta?
Una geometria non può essere più vera di un'altra; è solo più conveniente. La geometria non è vera, è un mero vantaggio.
Vivere soltanto in funzione di una meta futura è sciocco. È sui fianchi delle montagne, e non sulla cima, che si sviluppa la vita.